Affidata oggi a monaci benedettini premonstratensi, le sue origine risalgono a Carlo Magno. Ha una storia importante alle spalle, legata al ruolo svolto nel Medioevo nell'organizzazione territoriale del Senese, di cui ha rappresentato uno dei grandi feudatari ecclesiastici. Nel tempole sue prerogative funzionali sono venute mena, ma resta assai suggestiva per l'originalità dei caratteri architetturali, per i riti celebrati con i canti gregoriani e per il contesto paesaggistico in cui è collocata.